Complementi di MECCANICA APPLICATA 6 CFU
(Corso di laurea in
ingegneria MECCANICA)
(Corso di laurea specialistica in
ingegneria aerospaziale)
Obiettivi di Apprendimento
L'obiettivo formativo del corso è quello di fornire allo studente una metodologia che gli consenta di ridurre a schema una qualsiasi macchina reale e di effettuarne lo studio in condizioni di equilibrio cineto-statico, di equilibrio dinamico e di transitorio.
Modalità di esame
L'esame prevede una prova scritta ed una orale.
Programma del corso a.a. 2011/12
Ruote dentate – Forze scambiate in condizioni reali nelle ruote di frizione e negli imbocchi dentati a denti diritti: equilibrio e rendimento. Ruote dentate cilindriche a denti elicoidali: genesi dei denti, proporzionamento modulare normale e ribassato, analisi delle forze scambiate tra i denti, minimo numero di denti. Dentature corrette senza e con variazione di interasse: determinazione della linea di ingranamento, calcolo dello spessore del dente, del passo, dell’angolo di pressione e dell’interasse di lavoro e di taglio. Ruote dentate coniche a denti diritti: genesi dei profili, dati geometrici caratteristici, forze scambiate, minimo numero di denti. Vite senza fine-ruota elicoidale: rapporti di trasmissione, forze scambiate, rendimento ed impuntamento. Rotismi epicicloidali a tre ed a quattro ruote, equilibrio esterno ed interno, rendimento, funzione cinematica e dinamica dei satelliti, analisi comparata del comportamento di un R.E. e di un rotismo ordinario a tre alberi. Differenziale Torsen: analisi del comportamento in rettilineo, in curva ed in condizioni di bassa aderenza.
Azioni nei contatti di combaciamento - Ipotesi del Reye e teoria dell’usura: distribuzione delle pressioni al contatto. Perno spingente a testa piana ed a testa conica, freni a disco con moto di accostamento traslatorio, freni a tamburo ad accostamento rigido e semilibero. Efficacia frenante e indice di regolarità:confronto tra i diversi tipi d freno. Frizioni piane monodisco e multi disco. Sincronizzatori.
I flessibili - Classificazione delle cinghie. Equilibrio dei flessibili: azioni scambiate tra rigido e flessibile; arco ozioso e arco di scorrimento; legge di Eulero. Trasmissione del moto con flessibili; Rendimento cinematico. Sistemi di forzamento: supporto oscillante, rullo tenditore, forzamento iniziale. Limitatori di coppia. Trasmissione di potenza con più di una puleggia condotta. Freno a nastro ordinario e differenziale. Meccanica delle cinghie trapezoidali: equazioni di equilibrio indefinite e penetrazione radiale, coefficiente di attrito equivalente, determinazione delle condizioni limite di scorrimento. Trasmissione del moto con catene: struttura e funzionamento della catena Zobel. Classificazione delle funi. Perdite per imperfetta flessibilità. Analisi cinetostatica ed energetica degli impianti di sollevamento: carrucole fissa e mobile, paranco esponenziale, paranco ordinario, paranco di Weston; argano.
Cinetostatica analitica – determinazione analitica delle equazioni di moto e di equilibrio cinetostatico in condizioni ideali del manovellismo di spinta centrato, della guida di Fairbairn, del glifo rotante e del quadrilatero articolato.
Dinamica applicata – Equazione dell'energia: energia cinetica, regimi di funzionamento delle macchine. Analisi dinamica diretta: studio dei transitori mediante l’approccio energetico e la riduzione dinamica dei sistemi. Irregolarità del moto delle macchine a regime periodico e problema del volano. Caratteristica meccanica delle macchine: accoppiamento diretto motore utilizzatore, mediante riduttore o mediante frizione. Equilibrio longitudinale di un veicolo: risoluzione analitica.
Vibrazioni meccaniche – Identificazione del problema e costruzione del modello. Vibrazioni libere: frequenza naturale, fattore di smorzamento, risposta del sistema. Identificazione sperimentale di un sistema ad 1gdl. Vibrazioni forzate: forzante sinusoidale, inerziale e periodica generica. Risposta del sistema: ampiezza e fase. Riduzione di combinazioni di molle. Vibrazioni torsionali. Vibrazioni flessionali, Vibrazioni su supporto mobile. Isolamento dalle vibrazioni. Accelerometro e sismografo.
Testi consigliati
R. Monastero: "Appunti per il corso di Elementi di Meccanica Teorica ed Applicata"
R. Monastero: "Appunti per il corso di Meccanica Applicata alle Macchine"
G. Belforte, Meccanica Applicata alle Macchine, Ed. Giorgio Torino, 1993
C. Ferraresi,T.Raparelli: "Meccanica Applicata"CLUT, 1997
E. Funaioli, A. Maggiore, U. Meneghetti: “Fondamenti di Meccanica delle Meccanica delle Macchine”, Patron Editore 2005.
V. Cossalter: “Meccanica Applicata alle Macchine” Edizioni Progetto, 2004
Slides del docente.